L'itinerario inizia a Buonconvento dove, chi parte da questo borgo, invece di prendere il tratto asfaltato della Cassia per Torrenieri, prende la strada a destra per Bibbiano. Chi arriva invece da Ponte d'Arbia, in prossimità di Buonconvento, invece di girare a sinistra per il borgo, gira a destra per Bibbiano. Il percorso ricalca quello tracciato dal CAI sulla carta dei sentieri della Val d'Orcia al 25.000, anche se ci sono alcune imprecisioni. Circa 1 Km da Buonconvento si trova a sinistra l'inizio del tratto sterrato segnalato come 5d della direttrice Buonconvento - Castiglion del Bosco. Si seguono le frecce blu per circa 2,5 Km su strada sterrata girando intorno alla Villa di Castelrosi e percorrendo bosco e campi arati, tenendo la direzione per la torre (vedi foto) Usciti dal campo di gira a destra e si arriva in 500 mt a Segalari.
La cappella di Sant'Antonio è un edificio sacro che si trova in Segalari. Annessa ad un gruppo di abitazioni, la cappella di Sant'Antonio, discosta dal centro, mostra, dopo il recente restauro, tracce assai labili di decorazioni pittoriche quattrocentesche; i frammenti sono apprezzabili per la varietà compositiva nei tralci vegetali che si stagliano netti contro il fondo. Al centro della cappella, entro una nicchia, si trova una piccola statua del santo databile al XVII secolo.
Alla piazzetta con il pozzo (Km 3,62) (senza arrivare alle case di Bibbiano) si gira a sinistra e poi ancora a sinistra sulla strada asfaltata per Montalcino che lasceremo quasi subito per dirigerci verso il podere Casalone in discesa. Aggiriamo questo agriturismo sulla destra giungendo ad una sterrata che prenderemo a sinistra. Ci sono dei segnali che ci indurrebbero a svoltare subito dopo a destra per Murlo, ma dobbiamo invece andare dritti fino a raggiungere e attraversare la ferrovia Siena-Grosseto alla Torre di Bibbiano. Si continua sulla sterrata oltrepassando l'agriturismo PiamPetrucci (Km 5,92) e poi si attraversa il ponte sull'Ombrone. Dopo circa 1 Km al bivio si prende a sinistra in leggera salita. Ancora 1 Km e si gira a sinistra scendendo la collina e risalendola dopo il ponte sul Fosso Inferno fino al podere Sant'Anna dove fra alcuni cipressi vi è un tabernacolo (Km 8,72). Una breve sosta e si continua per la strada sterrata che è unica e non permette errori, fra i poderi Gauggiole e Oddi. 1 Km dopo quest'ultimo si trova un bivio a destra in discesa: qui si può scegliere se fare una visita alla Badia Ardenga, allungando di 700 mt oppure continuare per Montalcino. Una visita a questa Badia dell' XI secolo è consigliabile. La Chiesa è ancora utilizzata e la prima domenica di maggio viene celebrata la Messa.
Si ritorna indietro al bivio girando a sinistra e giungendo in discesa all'agriturismo Casato delle Prime Donne (Km 14,86), poi si ricomincia a salire fino a Colombaio e Montosoli dove gli abitanti della casa ci permettono di riempire le borracce alla loro fonte. Si intravede la provinciale per Montalcino che passa poco distante ma continuiamo sulla sterrata girando a destra al bivio che troviamo dopo 500 mt (Km 17,75) e poi a sinistra per il podere Le Chiuse per una sterrata che in forte salita ci porterà fino alla porta Burelli di Montalcino (Km 19,60).
[Comunità Toscana Il Pellegrino a.p.s.| www.francigenaintoscana.org]
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Buonconvento |