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Sticciano [1]
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Il caratteristico borgo di Sticciano, collocato sulla cima di un colle circondato da una rigogliosa campagna, è uno dei tanti paesi del territorio di Roccastrada nati intorno ad un antico castello.
Possedimento degli Aldobrandeschi fin dal X secolo, Sticciano venne nel corso del XIII secolo governato dalla famiglia Ranieri, fino a quando il paese e le sue terre confluirono nei beni dei Cappucciniani. A lungo in conflitto con il comune di Siena, che a più riprese sottomise il castello, sul finire del Trecento venne definitivamente sottomesso da quest’ultima divenendo un importante centro agricolo. Acquistato dai Piccolomini nel 1461 rimase di proprietà di tale famiglia fino a quando tutto il territorio venne annesso al Granducato di Toscana. La struttura del borgo ricalca l’antico tracciato murario, che trovava il punto di massima difesa nella potente rocca, della quale rimangono i ruderi sul lato nord del paese.
Sul lato opposto dell’abitato si erge il palazzo Piccolomini: anche se non presenta elementi decorativi di particolare rilievo, con la sua massiccia struttura resta a testimonianza del grande potere rivestito da questa famiglia.
Molto interessante infine, sulla piazza principale in cima al colle, è la chiesa della Santissima Concezione.
La Pieve di Santa Mustiola
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Dell’antico centro storico si sono conservati alcuni palazzi e i resti di alcune strutture fortificate. La Pieve di Santa Mustiola, dedicata anche alla Santissima Concezione (dopo la visita apostolica di monsignor Bossi), venne edificata in epoca medievale in stile romanico, con la facciata principale preceduta da una scalinata in pietra che conduce al portale principale. Solo nel 1188, papa Clemente III conferma al vescovo di Grosseto il possesso della chiesa.
Si presenta con planimetria a navata unica rettangolare movimentata da un’abside semicircolare, il presbiterio rialzato ed alla sua destra il campanile rettangolare a forma di torre inserito dentro la chiesa, il coronamento dell’abside è ad archetti ciechi pensili poggiati su mensole, di architettura romanico-lombarda. Due sono i portali: quello principale con un architrave decorato da duecroci romaniche; quello laterale che presenta una decorazionedi modanature sugli stipiti e palmette con foglie incrociatesulla cornice del doppio archivolto.[3]
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Chiesa della Santissima Concezione (Pieve di Santa Mustiola) in Sticciano[1]
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Villa Tolomei
All’interno si segnala una “Madonna del Rosario con Santa Caterina da Siena e San Domenico”, della fine del XVII secolo. Nei pressi di Sticciano Scalo, in località La Pescaia, sorge Villa Tolomei, appartenuta in epoca passata alla famiglia dei Tolomei dalla quale ha preso il nome, si trova all’interno di una tenuta dove sono presenti anche le scuderie, i magazzini, il granaio, il frantoio, alcune case coloniche e la cappella di famiglia; il giardino è stato recentemente trasformato per rievocare lo stile del teatro di verzura, tipico dell’epoca rinascimentale e del periodo barocco.[3]
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Parziale veduta di Villa Tolomei[1]
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Mappa Sticciano Roccastrada
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Sticciano - Roccastrada | 19 km, 5 ore
Dislivelli: salita mt. 572; discesa mt. 397
Tempo di percorrenza: 5.30 - 5.10 ore
Percorribilità
Impegnativo solo nel tratto precedente la Civitella, corre su carrarecce in mezzo e macchia e coltivi, per questo è preferibile perccrrerlo in ore o stagIoni fresche.
R
icordarsi dI avere una provvista d'acqua sufficiente dalo che il rifornimento è possibile solo vicino ai puntì sosta e alla stazione di Roccastrada.
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Cartina Sticiano[3]
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Storia
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Il centro storico fu controllato, fin dagli albori, dalla famiglia Aldobrandeschi, mentre nel corso del Duecento venne ereditato da una famiglia locale che poi lo cedette agli Ardengheschi. In seguito, il luogo passò sotto il controllo di Siena, rimanendo sotto il dominio della Repubblica Senese fino al 1555, anno in cui entrò a far parte del Granducato di Toscana.
La Sagra degli Strozzapreti
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La Sagra degli Strozzapreti è la festa popolare più importante del territorio di Sticciano.
Ogni anno, a partire dal 1994 la Pro Loco di Sticciano, insieme al gruppo di volontari del paese, organizza la sagra che si svolge per due week end nel periodo tra giugno e luglio.
Lo strozzaprete è un tipo di pasta particolare (antica tradizione della Maremma Grossetana) realizzato con ingredienti semplici (acqua e farina). Richiede una buona dose di manualità per la preparazione e si accompagna bene con sughi conditi ed elaborati come quelli della tradizione maremmana, che vengono proposti durante la festa dalle cuoche del paese.[3]
Guarda più informazione e il programma cliccando qui
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Cicloturismo nella Maremma in Toscana
Viaggio nel medioevo | StICCIAno SCAlo - RoCCAStRADA - SASSoFoRtIno - RoCCAteDeRIGhI - GABellIno - MontIeRI - PIAn DeI MuCInI - PRAtA - tAttI - RIBollA - PIAn Del BIChI StICCIAno Scalo
Balcone sulla Maremma | ROCCASTRADA- SASSOFORTINO - ROCCATEDERIGHI - TATTI - RIBOLLA - PIAN DEI BICHI - ROCCASTRADA
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[1] Foto da LigaDue, licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported
[2] Parco degli Etruschi | www.parcodeglietruschi.it
[3] Pro Loco Sticciano | www.prolocosticciano.it/
Bibliografia
- Aldo Mazzolai, Guida della Maremma. Percorsi tra arte e natura, Le Lettere Firenze, 1997;
- Giuseppe Guerrini, a cura di (Amministrazione Provinciale di Grosseto) Torri e Castelli della provincia di Grosseto, Nuova Immagine Editrice Siena, 1999.
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Mappa Sticciano
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Grotere kaart bekijken |
Indirrizzo
La frazione Sticiano è situata a circa 15 km da Roccastrada, situata all'estremità sud-orientale del territorio comunale. L'ubicazione del centro storico è sulla collina di Poggio Pinzi, che costituisce una delle ultime propaggini nord-occidentali del massiccio di Monte Leoni, mentre la parte moderna, denominata Sticciano Scalo, si è sviluppata nell'area pianeggiante e pedecollinare nei pressi dell'omonima stazione.
Coordinate: 42°55′22″N 11°08′34″E
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Podere Santa Pia |
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Podere Santa Pia, giardino |
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Podere Santa Pia |
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Podere Santa Pia, un'angolo di paradiso tra il verde e la storia
La Maremma si estende per circa un quarto del territorio della Toscana, tra le province di Livorno e Grosseto, avendo i suoi confini virtuali tra Cecina e Tarquinia nell’Alto Lazio. Ma la vera Maremma Toscana coincide di fatto con la Provincia di Grosseto. Podere Santa Pia è il punto di partenza ideale per le tue vacanze nella Maremma Toscana.
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Le più belle case vacanza nella Maremma Toscana | Podere Santa Pia
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La Maremma Toscana
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Il territorio che circonda Podere Santa Pia saprà sorprendervi con itinerari culturali in Toscana e luoghi storici di straordinaria bellezza.
Troverete inoltre stupende fonti termali, calde e curative, in uso dal tempo dei romani e ancora oggi meta di escursioni e visite rilassanti: Saturnia, Bagno San Filippo e Petroio. E’ la terra che ha visto muovere i primi passi alla civiltà etrusca con la testimonianza di alcune necropoli visitabili a Roselle, Vetulonia, Gavorrano. L'area archeologica di Roselle si configura come un punto di riferimento del settore. Situata 8 km a nord della città grossetana, permette di ammirare i resti di un borgo che nel corso degli anni conobbe il dominio di villanoviani, etruschi e romani.
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Sticciano |
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