20. Verso le sorgenti dell’Albegna
Arcidosso - km 0 Le Macchie- km 5.6 Bivio Buceto - km 10.3 Roccalbegna - km 20 Riserva del Pescinello - km 23 Bivio Monte Labbro - km 28.7 Località Aiole - km 34.6 Arcidosso - km 37.8
Punto di partenza e arrivo: Arcidosso
Lunghezza: 37.8 km
Dislivello: 1.050 m
Tipo di strada: 22.3 km sterrato + 15.5 km asfalto
Bicicletta: MTB
Difficoltà: medio - impegnativo
NOTE: I tratti più impegnativi sono le due salite alle falde del Monte Labbro: la prima dalla loc. Serra, poco dopo la partenza e la seconda, nellaparte finale dell’itinerario, che attraversa la Riserva Naturale del Pescinello; entrambi sono comunque pedalabili e non presentano pendenzeproibitive.
Le Colline dell'Albegna e del Fiora occupano la parte centro-meridionale della provincia di Grosseto, a cavallo tra i due omonimi corsi d'acqua, e si estendono nei territori comunali di Magliano in Toscana, Scansano, Roccalbegna, Semproniano, Manciano e Capalbio. L'area include anche le zone collinari a nord dell'Albegna che rientrano nel proprio spartiacque.
Si parte dalla rotatoria di Arcidosso in direzione Grosseto. Dopo 250m, al bivio, si mantiene la sinistra imboccando la S.P. 7 in direzione Cinigiano - Grosseto procedendo lungo una salita ben pedalabile e non impegnativa. Raggiunta, dopo 2 km, la loc. Serra si gira a sinistra in salita seguendo le indicazione per Macchie, Zancona e il Parco Faunistico; si sale su strada asfaltata per quasi 3.5 km fino alla loc. Macchie (5.6) equando si raggiunge il civico 66 - sulla destra - si piega con decisionea sinistra seguendo l’indicazione per un bar-ristorante.
Si pedala in salita e dopo 700 m comincia lo sterrato. Si sale gradualmente e poi, dopo 4 km, si raggiunge un incrocio dove si piega a destra: si pedala su una costante salita e dopo 400 m si gira a sinistra. Da questo momento comincia un tratto vallonato (saliscendi non troppo impegnativo) che costeggia la piccola valle, sulla sinistra, dove sonosituate le sorgenti del fiume Albegna.
Dopo circa 3 km, raggiunto un punto molto panoramico, la strada comincia a scendere con decisione verso Roccalbegna: tutta la discesa regala una spettacolare vista sulla Maremma grossetana, la costa e l’Argentario. Raggiunto un incrocio con un fontanile la strada si biforca: si gira a sinistra e, quasi subito, inizia la salita che termina dopo 1.2 km; a questo punto è importante prestare attenzione: sulla destra, in basso, è visibile un paletto in legno con la placca in alluminio bianco-rosso che identifica la sentieristica della provincia di Grosseto. A questo punto si lascia la strada imboccando sulla destra (curva a U) lo stradello che ben presto diventa un sentiero poco pedalabile per la presenza di grosse pietre: solo chi ha una buona tecnica può rimanere in sella.
Il tratto tecnico termina dopo 600 m quando si prosegue sulla strada sterrata in discesa ripida e scorrevole fino a Roccalbegna (20) dove si torna su asfalto sulla S.P. 160. Si gira a sinistra attraversando il paese (merita una sosta) fino al ponte sull’Albegna dove si ricomincia a salire dolcemente per circa 3 km fino al cartello che indica la Riserva Naturale del Pescinello (23): qui si piega a sinistra imboccando la sterrata che sale costantemente per 5.7 km verso il Monte Labbro (28.7).