Montieri è uno dei sette Comuni che compongono il Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane. Le finalità istituzionali del Parco riguardano il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio ambientale, storico-culturale e tecnico-scientifico delle Colline Metallifere, segnate in particolar modo dall'esperienza mineraria I siti di competenza nel territorio comunale di Montieri sono:
Poggio Mutti - miniera e cava di Poggio Mutti, cave di Romano, miniere di Montevecchio
Montieri - pozzo del Beato Giacomo, miniera Buca delle Fate, cava Buca delle Fate, Galleria S. Barbara, miniera di Santa Maria, Galleria di Fonte Ghiacci: Pozzo Leopoldo, La Polveriera
Le Merse - miniera di Cagnano, miniera di Bagnolo, Le Roste, impianti di Pelagone, Le Merse, miniera di Valle Buia
Campiano - miniere di Campiano e Ribudelli
Boccheggiano - galleria Pitordini, miniera Mulignoni, miniera Botroni, miniera di Baciolo, miniera dell'Acqua Calda Dechars, miniera di Cavagigli, miniera di Ballarino, miniera di Rigagnolo, impianti di teleferica L'Angolo, Galleria di scolo, miniera La Torna
La porta del Parco cioè il centro di accoglienza e informazioni all'interno del comune di Montieri è situata presso il Teatro di Boccheggiano.
Giardino dei Suoni
Il giardino dei Suoni è un parco artistico situato in una zona rurale nei pressi di Boccheggiano, nel territorio comunale di Montieri (GR).
Il parco-museo, che si estende in un'area di circa 2 ha, ospita all'aperto una collezione di sculture dell'artista Paul Fuchs, realizzate mediante l'utilizzo di materiali quali il rame, il ferro, il bronzo, il legno e la pietra. Le opere hanno trovato una collocazione naturale nei prati, tra gli alberi del bosco e nell'area prospiciente l'abitazione dello scultore.
La denominazione "giardino dei Suoni" deriva dalle onde sonore che vengono emesse dalle sculture, che tendono a fluttuare proporzionalmente all'intensità del vento. Gli effetti sonori sono resi possibili dalla particolare collocazione e composizione delle stesse opere, studiate appositamente dallo scultore per creare effetti musicali suggestivi, all'interno di un contesto artistico e naturalistico di particolare pregio.
Il parco artistico è visitabile su appuntamento.
Come arrivare
Si arriva al Giardino dei suoni mediante più direzioni e cioè: dalla strada provinciale che collega Grosseto e Roccastrada; dalla superstrada Siena-Grosseto uscita Civitella Marittima; dalla Ss.Aurelia Livorno-Roma uscita Braccagni, proseguendo poi per Roccatederighi. Ognuna di queste provenienze implica, comunque, la prosecuzione per Meleta in direzione di Massa Marittima, dopo aver percorso alcuni chilometri di fondo sterrato all'interno di un bosco, si deve lasciare la macchina a circa 700 metri dalla colonica dei Fuchs proseguendo a piedi.
Info e prenotazioni: 0566.998221 – www.paulfuchs.com
|
|
|
Le Roste (Comune di Monieri, Grosseto). L'area delle Roste, lungo il fiume Merse e visibile dalla strada che collega Massa Marittima con Siena, raccoglie i resti delle lavorazioni del rame a partire dalla fine del XIX, inizi del XX secolo, avvenute con il metodo Conedera.[3]
|